Tagliatelle allo zafferano con ragù di agnello

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INGREDIENTI

  • 300 g di farina 00
  • 3 uova
  • 2 bustine di zafferano
  • 150 g di polpa di agnello a cubetti da 5 mm
  • fondo di agnello ottenuto da: 300 g ossa di agnello (parte della schiena)
  • 30 g di sedano
  • 30 g di carote
  • 30 g di cipolla
  • 30 g di porro
  • 1 mazzetto di timo
  • 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
  • 1 noce di burro

La pasta fresca fatta a mano fa parte della tradizione culinaria italiana. Le radici della pasta fresca possono essere fatte risalire all’antica Roma, dove si faceva uso di un tipo di pasta chiamata “laganum”. Tuttavia, è nell’Italia medievale che la pasta fresca ha iniziato a prendere forma nella sua moderna incarnazione. Questa pasta fresca era preparata con ingredienti semplici: farina di grano duro e acqua.

Durante il Rinascimento italiano, la pasta fresca ha guadagnato popolarità tra le classi nobili, e sono state sviluppate molte delle forme e delle ricette che conosciamo oggi. Le famiglie nobiliari italiane avevano le proprie “sfogline”, donne esperte nell’arte di fare la pasta fresca, spesso di generazione in generazione. La pasta fresca era un simbolo di status sociale ed era spesso preparata con ingredienti pregiati come uova e farina di grano tenero.

Nel corso dei secoli, la tradizione della pasta fresca si è diffusa in tutta l’Italia e ha assunto diverse forme regionali. In ogni regione, si sono sviluppate specialità uniche, come le tagliatelle in Emilia-Romagna.

Proprio per tagliatelle sono protagoniste della nostra ricetta anche se in realtà si tratta di tagliatelle “speciali” perché nel loro impasto c’è dello zafferano. A condire questa pasta è il ragù d’agnello che si sposa alla perfezione con la pasta all’uovo aromatizzata con zafferano. Questo piatto rappresenta il connubio tra ingredienti di alta qualità e l’arte della preparazione, dando vita a un’esperienza gastronomica che delizierà i sensi e farà vibrare il vostro palato.

PREPARAZIONE

  1. Preparate il fondo bruno di agnello. Per farlo, tostate in forno le ossa di agnello spaccate in piccoli pezzi. Tostate in casseruola con un filo di olio la mirepoix di verdure composta da sedano, carota, cipolla e porri tagliati della stessa dimensione delle ossa. Aggiungete le ossa tostate e coprire con acqua e ghiaccio.
  2. Unite il mazzetto di timo, il concentrato di pomodoro e lasciar cuocere fino a riduzione diverse ore.
  3. Arrivati a circa metà del liquido, filtrate e conservate solo il liquido che dovrà sobbollire a fuoco dolce fino al raggiungimento di una consistenza sciropposa.
  4. Confezionate nel modo classico la pasta fresca unendo la farina, le uova e lo zafferano. Lasciate riposare qualche ora in frigorifero. Successivamente stendete e tagliate le tagliatelle.
  5. Cuocete la pasta in acqua bollente salata.
  6. Rosolate velocemente il ragù di agnello in padella con una noce di burro, aggiungete le tagliatelle e irrorate con il fondo d’agnello concentrato.

3 Cuochi Consiglia

Le tagliatelle allo zafferano con ragù di agnello sono un piatto ricco e saporito che merita di essere servito insieme a un buon vino. Per accompagnare questo piatto, si consiglia un vino rosso robusto e strutturato, come un Chianti Classico, un Barolo o un Brunello di Montalcino. L’acidità e la complessità di questi vini si sposano bene con il ragù di agnello.

Fondamentale è ovviamente anche l’impiattamento. Utilizzate un piattino largo e poco profondo per presentare le tagliatelle. In questo modo, i colori e i dettagli del piatto saranno visibili, inoltre il sugo si distribuirà in modo uniforme. Posizionate con attenzione una porzione di tagliatelle al centro del piatto in modo uniforme. Assicuratevi che il ragù di agnello sia distribuito uniformemente sopra le tagliatelle, in modo da coprirle in modo equo.

Per un tocco di freschezza e colore, aggiungete prezzemolo fresco tritato finemente sulla parte superiore del piatto. Il verde acceso contrasta bene con i colori delle tagliatelle allo zafferano e del ragù. Suggeriamo poi di offrire del formaggio grattugiato a parte in modo che i commensali possano decidere se utilizzarlo o meno.

Il segreto del successo di questo piatto sta in gran parte nella cottura della pasta. Assicuratevi che le tagliatelle siano cotte al dente. Una pasta troppo cotta diventa appiccicosa e perde la sua consistenza. Scolate le tagliatelle con cura per evitare di rovinarle e di romperle.

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