Spesso e volentieri conversando con voi consumatori o leggendo le vostre lettere
mi capita di rispondere a innumerevoli domande su questa preziosa spezia avvolta
ancora oggi, forse per le sue origini nobili ed antichissime, da un velo di affascinante
mistero. E’ questo mistero e l’indubbia particolarità e ricchezza che contraddistin-
guono lo zafferano che ci incuriosisce ogni giorno e ci conduce ad apprezzarne le
sue inconfondibili caratteristiche culinarie e non. Vorrei quindi in questa occasione
rispondere brevemente alle domande più ricorrenti o attuali per soddisfare alcune
delle vostre curiosità!
ALCUNE RISPOSTE
Cos’è lo zafferano?
E’ una pianta (bulbo-tubero) che
viene trapiantata in primavera
e il cui fiore sboccia nei campi
ad ottobre (fioritura autunna-
le). Il fiore, che si schiude al
mattino con i primi raggi di
sole, ha un bel colore che varia
dal lilla chiaro al viola purpu-
reo; all’interno della sua corol-
la si trovano 3 fili di colore
rosso vivo, e proprio da questi
ultimi si ricava lo zafferano.
Dove si coltiva lo zafferano?
I maggiori produttori al mondo sono la
Persia, l’India, la Spagna, la Grecia, solo
in pochissime quantità viene coltivato
in Italia (negli Abruzzi, in Sardegna).
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Lo Sapevate che...?
